Se alzi le mani e le batti forte
scandendo per bene parole corte
gridi “zingaropoli, moschea, disoccupato”
e saluti l’ex sceriffo riccardo de corato.
Per anni sempre col fiato sul collo
ogni scusa buona per darci addosso
ma noi sian quelli del “barcollo ma non mollo”
e non abbiam mai mollato l’osso.
Milano cambia, si sente nell’aria
la gente respira a pieni polmoni
e noi che siamo la gente più varia
non volevamo scordare chi c’ha rotto i coglioni.
C’erano i botti, come a capodanno
c’eran la musica, le torce e i cori
c’eravamo noi con gli occhi di fuori
e niente o nessuno che facesse danno.
Dicon di norma si chiami “goliardia”
e che non dovrebbe spaventar Pisapia
per cui attenzione alle parole consigliate
che non si tratti di parole errate.
Nessuna tensione, nessun incidente
una grande festa assai divertente
non fosse per quelli vestiti uguali
mai invitati ma oh, sempre presenti (i maiali!).
Perchè certe cose son dure a cambiare
ma se dobbiamo esser seri allora diciamo:
siamo felici di festeggiare
ma anche un pochino puntualizziamo.
Sappiamo che ogni vero cambiamento
c’entra – ma non è solo – questione di vento
servon conflitto e ribellione
perchè sia anche nostra la rivoluzione.
Per questo chiudiamo, che ci siamo capiti
noi ieri sera ci siam divertiti
e lo ribadiamo in rima baciata
alternata o più articolata:
De Corato disoccupato
non è abbastanza ma è già un buon risultato!
Qualche ora fa si sono radunati spontaneamente sotto casa dell’Ex ViceSindaco DeCorato alcun* cittadin* milanesi!
Queste sono un pò di foto dello sgombero dal basso di De Corato……
A breve video..