Milano,

quelli che ti scrivono non sono altro che tuoi cittadini,studenti e lavoratori, precari e migranti, che ogni giorno camminano per le tue vie, scoprendo i tuoi mille volti e le tue diverse anime. Ci rivolgiamo a te, Milano, perché sei la città dove siamo nati o dove abbiamo scelto di vivere, perché ci riempi la vita con il tuo ritmo frenetico. Ci rivolgiamo a te perché sono anni che ti vediamo malata, sofferente, chiusa in una morsa che ti stringe e ti indebolisce. Questo non ci piace, perché sappiamo che sai essere e che potresti essere una città diversa e migliore. Ci sono persone che ti stanno ingabbiando, rendendoti sempre più triste: il coprifuoco, i divieti, i recinti, le cancellate, le paure create ad hoc, gli sgomberi sempre più frequenti, le zone limite dove ci vietano di stare, di vivere. Ci sono persone corrotte che ti governano, persone razziste e xenofobe che ti dividono, persone mafiose e malavitose che ti imbrogliano.

Noi sentiamo il bisogno di liberarti da tutto ciò, di riscoprirti la Milano accogliente e piena di vita che puoi tornare ad essere. Per questo abbiamo bisogno dei nostri spazi, di riappropriarci di zone autonome e libere nella metropoli, dove poter sperimentare assieme arte, cultura, musica, politica, bisogni e passioni. Insomma vogliamo aprire una breccia!

Crediamo che aprire spazi di socialità e aggregazione, spazi autogestiti e collettivi, sia il modo con cui ridarti ossigeno e luce e con cui cominciare a costruire una Milano multicolore, che includa e che non costruisca muri e cancelli. Esigiamo spazi per discutere dei nostri problemi, spazi da creare a nostra immagine e somiglianza in cui prenderci il tempo di sperimentare nuovi modi di stare insieme, in cui trovare il tempo per riflettere e, anche, per divertirci, senza dover correr dietro alle logiche di profitto che rendono questa città sempre più cara e invivibile.

Vogliamo uno spazio per rendere possibile un luogo senza fascismo e razzismo e per cominciare a costruire la città che vogliamo. Insomma, Milano, noi pensiamo di poterti essere utili.Noi apriamo uno spazio, liberiamo un posto che tutti/e potranno attraversare e conoscere e in cui potranno mettersi in gioco e contemporaneamente lanciamo un messaggio chiaro e deciso alla giunta comunale, a De Corato & co: Non ci fermerete!

Amiamo questa città, e vederla così’, agonizzante, può solo darci la forza e la determinazione di farla respirare di nuovo. La nostra proposta è libera, aperta a tutti/e, senza distinzioni di colore, provenienza, estrazione sociale. Apriremo uno spazio a Milano.

Torneremo a far vivere un palazzo, un giardino, un cortile, un capannone abbandonato, una villa sfitta, una casa non utilizzata. Lo faremo il 22, 23 e 24 Ottobre. Costruendo in questi 3 giorni serate di cultura e informazione, musica e concerti, piece teatrali e incontri di discussione, assemblee aperte e momenti di aggregazione, arte di strada e banchetti liberi, e molto altro ancora.

Abbiamo grandi progetti per Te, Milano. E’ questo e’ solo l’Inizio..

Il 22, 23 e 24 Ottobre stai con le antenne ben dritte!

Noi stiamo arrivando. Liberiamo spazi di socialità. Libera Milano anche Tu!

Collettivo Racaille
Rete Studenti Milano
Corsari Milano